Si rinnova la collaborazione per sostenere la ricerca scientifica. I volontari della Fondazione saranno nelle piazze italiane il 6 e 7 maggio, ecco come possiamo fare la nostra parte
Anche quest’anno AVIS Nazionale affianca la Fondazione Telethon per sostenere la ricerca sulle malattie rare. In particolare, con la tradizionale Campagna di Primavera “#ioperlei”, dedicata a tutte le mamme di quei bambini che combattono contro una di queste patologie.
I protagonisti del 2023 sono mamma Barbara e Luca, un bimbo di poco più di 3 anni, a cui nei primissimi mesi di vita è stata diagnosticata l’atrofia muscolare spinale, una malattia neuromuscolare rara. Grazie allo screening neonatale è stato possibile capire quale fosse la condizione del piccolo e intraprendere per tempo le terapie necessarie: oggi, proprio grazie alla ricerca, Luca sta crescendo normalmente come qualsiasi coetaneo sano.
Per continuare a dare speranza a tutti i bambini e alle famiglie che convivono con storie simili a quella di Luca, i volontari di Fondazione Telethon saranno presenti nelle piazze italiane il 6 e 7 maggio. Saranno due giornate in cui ciascuno potrà fare la propria parte e fornire un contributo concreto alla ricerca sulle malattie genetiche rare scegliendo di acquistare i tradizionali Cuori di biscotto di Grondona, nelle tre varianti di gusto: arance di Sicilia, integrali e con gocce di cioccolato.
Anche AVIS può fare la sua parte.
Le nostre sedi presenti sul territorio nazionale possono scaricare a questo link il materiale della campagna da diffondere attraverso i rispettivi canali comunicativi. L’obiettivo è lo stesso, ma sempre più importante: sensibilizzare quante più persone possibili sull’importanza della ricerca per assicurare, a famiglie e pazienti rari, terapie e speranza di vita.
Ogni sede e ogni donatore AVIS, inoltre, può sostenere la Fondazione Telethon scegliendo i Cuori di biscotto in maniera tanto semplice, quanto fondamentale, organizzando banchetti informativi e facendo promozione attraverso i propri contatti.
Sostenere la ricerca è fondamentale. Facciamolo insieme. Tutti.